SOLARO – “Come Sindaco e come Amministrazione comunale, ancora una volta vogliamo rendere merito al lavoro dei carabinieri della caserma di Solaro”.

Inizia così la breve nota condivisa dal sindaco di Solaro Nilde Moretti in seguito all’ultimo fatto di cronaca avvenuto in paese.

“L’intervento al Parco Vita, per l’arresto di un giovane ragazzo che in passato era stato pericoloso nei confronti della propria famiglia, lo vediamo rientrare in un piano ampio di controllo e perlustrazione dell’area verde in centro al paese. Abbiamo cominciato con la pulizia del sottobosco e vogliamo continuare con controlli sempre più mirati in collaborazione con le forze dell’ordine del territorio. L’obiettivo è far rinascere il nostro Parco in vista dell’estate”.

Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione locale hanno dato seguito all’ordine di carcerazione rivolto nei confronti di un giovane solarese di 23 anni che era stato condannato in passato per maltrattamenti ed estorsione nei confronti della madre. Il ragazzo, dopo la condanna, era stato messo ai domiciliari in una comunità di Pavia, ma qualche giorno fa era riuscito a scappare. I militari di Solaro l’hanno ritrovato al Parco Vita martedì pomeriggio, mentre si intratteneva con alcuni amici.

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