CERMENATE – Spalti gremiti alla palestra “Renato Malacarne” di via Montale, Cermenate, per l’attesissima finale di Coppa Lombardia. In campo i padroni di casa della Virtus Cermenate, militanti in Serie C Gold, ospitano l’AZ Robur Saronno, attualmente al comando del girone Gold di Serie B. I biancoazzurri si presentano alla sfida con diverse defezioni, mentre la Virtus dispone di una panchina più lunga e soprattutto di un’armata di tifosi che incoraggiano incessantemente i propri beniamini, nonostante le “fatiche” del lunedì dell’angelo. Palla a due alle 20.30, si parte. La differenza di categoria è poco evidente nel primo quarto. La Virtus sembra più pimpante, soprattutto sui rimbalzi e sulle palle vaganti. Pellegrini tiene a galla i biancoazzurri con tre tiri da tre punti, ma le ali Tremolada e Lakicevic guidano l’offensiva casalinga e stordiscono la Robur. Sulla sirena della prima frazione di gioco, Camara va a segno con i due punti che fissano il parziale sul 25-17 per i gialloblu. Secondo quarto, i ragazzi di coach Biffi si rifanno sotto con due triple di Negri. “Capitan” De Capitani accorcia a -2, ma nel finale il solito Tremolada e Todorovic infilano due buone conclusioni da dietro l’arco. Si torna negli spogliatoi, il segnapunti recita 38-31 per i padroni di casa. Nel terzo quarto i saronnesi cominciano a cambiare passo. Romanò sgomita a rimbalzo, Motta insacca due triple, Beretta dribbla e la difesa della Virtus comincia a vacillare. Dalle tribune si fanno finalmente sentire anche i tifosi biancoazzurri. Il Cermenate con un guizzo nel finale tiene in vita la speranza, si entra nel quarto decisivo col punteggio di 51-49 per la Robur. Nell’ultima frazione di gioco i biancoazzurri fanno valere la maggior esperienza che, insieme a una gestione di energie più oculata, permette di assestare il colpo decisivo. Micidiali Romanò e Pellegrini che con una serie di canestri allungano. La Virtus non riesce più a segnare con regolarità e a 1.49 dal termine Beretta chiude i conti con una strepitosa tripla con fallo e conseguente gioco da quattro punti trasformato. Finisce 70-56, l’AZ Robur Saronno si laurea campione. Secondo titolo per la compagine saronnese in Coppa Lombardia, bissato il primo storico successo del 2022. Onore alla Virtus Cermenate per la più che buona prestazione che ha dato del filo da torcere a un avversario inevitabilmente favorito. MVP di serata è Giovanni Romanò : il tabellino del lungo biancoazzurro recita 17 punti, 8 rimbalzi e 2 recuperi, oltre al grande contributo carismatico, fondamentale in partite del genere, fornito alla sua squadra. Da segnalare anche i 19 punti dell’ala Gabriele Pellegrini, top scorer della partita. Archiviata la Coppa Lombardia, si riprende in campionato domenica 7 aprile in trasferta contro l’Etrusca S. Miniato. Prima, però, è tempo di festeggiare e ricaricare le pile per un finale di stagione che si prospetta emozionante.

Virtus Cermenate : 3 Tremolada, 4 Tyrtyshnik, 5 Cairoli, 6 Lepri (C), 7 Camara, 9 Verga, 10 Botta, 11 Lakicevic, 12 Todorovic, 16 Carioni, 18 Landonio, 20 Konate. Coach : Flavio Fioretti.

Az Robur Saronno : 7 Ugolini, 8 Negri, 10 De Capitani (C), 12 Nasini, 14 Tolotti, 15 Pellegrini, 16 Romanò, 18 Beretta, 20 Motta, 99 Figini. Coach : Renato Biffi.

 

L’articolo Basket – Coppa Lombardia : l’AZ Robur Saronno è campione, battuta in finale la Virtus Cermenate proviene da Il Saronno.

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