SARONNO – Dallo storico saronnese Marino Rimoldi il ricordo di una data unica per il calcio locale.

6 novembre 1921-6 novembre 2021: il massimo della gloria del Fbc Saronno

Il Saronno Fbc è tra le società calcistiche (tra queste: Inter, Juventus, Milan) che hanno avuto l’onore di fornire giocatori alla Nazionale “A”. Infatti il 6 novembre 1921, a Ginevra, l’ala destra biancoceleste Attilio Marcora (1899 – 1979) partecipò all’incontro tra le nazionali  di Svizzera e Italia. L’incontro terminò in pareggio (1 a 1).

Il fatto che un calciatore del Saronno Fbc abbia giocato nella massima nazionale calcistica italiana sembra leggenda, ma invece è realtà!  Come è realtà che nel precedente massimo campionato calcistico italiano (1920 – 1921) i biancocelesti vinsero per tre reti a due sul campo del Milan, rossoneri già allora vincitori di tre scudetti!

Come è soprattutto realtà che nel campionato 1921-1922, grazie al primo, munifico e appassionato presidente Gaetano Gianetti i biancocelesti fossero una squadra da scudetto.  Scudetto mancato per una accusa, poi caduta, di professionismo nei confronti di alcuni giocatori e che non permise di schierare all’inizio del campionato la migliore  formazione, compromettendo così la vittoria finale. A tale proposito, è proprio il caso di dire che per gli sportivi saronnesi la più grande delusione è stata una gioia mancata!

Al grande presidente biancoceleste Gaetano Gianetti, unitamente al giornalista sportivo saronnese Emilio Colombo, è stato dedicato lo stadio cittadino. Il presidente Gianetti procurò anche il primo campo di calcio, situato in via San Giuseppe, nei pressi dell’Istituto delle Orsoline. È bello leggere quello che scriveva a tale proposito Giovanni Conti: “…le Suore del Collegio femminile con malcelato disappunto e le educande con ingenua curiosità videro su un campo al di là della strada i primi passi della squadra di calcio saronnese…”. Correva l’anno 1910, era il gioco del calcio dell’epoca del pionierismo! Così nacque il glorioso Saronno Fbc!

È doveroso qui ricordare, unitamente ad Attilio Marcora e a Gaetano Gianetti, anche Nino Biffi. Nino Biffi è stato il primo capitano dei biancocelesti, eroicamente caduto, a soli venti anni, nel 1915 sul Monte Sabotino. Al Sottotenente dei granatieri Nino Biffi è stata conferita la medaglia di bronzo al valore militare ed è stata opportunamente dedicata la via che porta allo stadio comunale. Nino Biffi, Gaetano Gianetti e Attilio Marcora sono entrati nella storia di Saronno avendo dato lustro e prestigio alla nostra città!

(foto: una delle prime formazioni del Fbc Saronno, fondato nel 1910. Ora milita nel campionato regionale di Promozione)

06102021

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