SARONNO – A Saronno è andata bene e ci sono stati solo i caroselli di auto; ma le immagini dei maxi assembramenti a Milano dopo lo scudetto dell’Inter, che sono rimbalzate sulle televisioni di tutto il mondo, non hanno lasciato indifferente il mondo della politica e si annunciano tante polemiche, per il rischio che certi comportamenti potrebbe implicare in una ottica di ripresa dei contagi da coronavirus.

La parlamentare locale di Italia viva, Maria Chiara Gadda (foto), non manca di stigmatizzare l’accaduto: “Nulla da dire rispetto alla gioia che provano tanti tifosi per lo scudetto, ma siamo ancora nel bel mezzo della pandemia e si poteva festeggiare in tanti modi diversi. Questa irresponsabilità non è giustificabile. Con che testa si fa un assembramento di questo tipo in barba a tutte le regole per contenere il virus, in spregio alle persone fragili non ancora vaccinate, ai sanitari, e a tutte le imprese che stanno facendo sforzi immani per rimanere in piedi”.

L’assessore comunale Antonio Magnani di Ceriano Laghetto è netto: “Vorrei sapere quale lavoro fanno questi tifosi. Se poi ci trovassi uno che lavora nella ristorazione e affini, lo rispedisco a casa sua per un lockdown di 90 giorni”.

Lara Comi, esponente di Forza Italia ed ex europarlamentare: “Da milanista mi congratulo con l’Inter campione d’Italia. I tifosi in piazza Duomo non sono stati campioni di responsabilità: le regole devono essere rispettate e fatte rispettare”.

02052021

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