GROANE/BRIANZA – E’ arrivata ieri a tutti i comuni della provincia di Monza e Brianza in cui opera Brianzacque, la comunicazione relativa alla chiusura di tutte le casette dell’acqua posizionate sul territorio.

Sono 66 in totale le postazioni da dove viene erogata acqua pubblica che sono state realizzate dalla società brianzola che gestisce la rete idrica nei comuni soci, tra cui figurano anche Limbiate, Cogliate, Ceriano Laghetto, Lazzate, Misinto, Cesano Maderno, Bovisio Masciago e Varedo.

All’inizio dell’emergenza sanitaria, la società partecipata aveva disposto l’erogazione gratuita di acqua in ognuno dei distributori presenti sul territorio, ma ieri, e con effetto immediato dal 23 marzo quindi, Brianzacque ha accolto l’ordinanza di Regione Lombardia e provveduto a chiudere le casette, anch’esse motivo di raggruppamenti inopportuni.

Un ulteriore provvedimento di Brianzacque è quello della proroga dei termini ultimi di pagamento delle fatture in scadenza dal 9 marzo al 6 maggio: la scadenza di ogni fattura è posticipata di 60 giorni senza more e interessi.

Cap Holding, la partecipata che gestisce lo stesso servizio in provincia di Milano, ha disposto la chiusura delle sue casette dell’acqua, compresa quella di Solaro.

24022020

 

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