CERIANO LAGHETTO – “E’ stato emesso ieri sera il nuovo Decreto che fissa le regole sugli spostamenti e sulle attività che possono restare aperte nel periodo da 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021″. A fare il punto è l’Amministrazione cerianese, per informare i cittadini.

Si tratta di ulteriori restrizioni finalizzate a limitare gli spostamenti e gli incontri anche tra famigliari e parenti in vista delle prossime festività con l’obiettivo di limitare la diffusione del virus Covid 19. Da lunedì 21 dicembre sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni, compresi quelli per raggiungere eventuali seconde case. Vengono fissati giorni in cui entrano in vigore i limiti della “zona rossa” su tutto il territorio nazionale. Questi giorni sono il 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre, 1,2,3, 5 e 6 gennaio. In questi giorni sono consentiti solo spostamenti per motivi di lavoro, salute o necessità, da autocertificare. Inoltre, in questi giorni, dalle 5 alle 22 è consentita  la visita ad amici o parenti per un massimo di 2 persone alla volta: i figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio. In questi giorni valgono le regole della zona rossa con la chiusura di bar e ristoranti, che potranno operare solo con asporto e consegna a domicilio.

Nelle giornate del 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio invece, viene istituita la zona arancione su tutto il territorio nazionale, nella quale sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune e dai piccoli Comuni (meno di 5000 abitanti, quindi Ceriano Laghetto escluso) fino ad un raggio di 30 chilometri,  esclusi i capoluoghi di provincia.

Il sindaco Roberto Crippa ha intanto fornito l’ultimo aggiornamento disponibile sull’andamento dei casi “attualmente positivi” a Ceriano Laghetto, che sono 154, rispetto alle 171 del 4 dicembre. Ci sono anche 157 persone segnalate per la sorveglianza attiva. “Il quadro aggiornato è in lento ma costante miglioramento, dobbiamo continuare a stringere i denti e fare sacrifici per uscire il prima possibile da questa situazione” commenta Crippa – I nuovi provvedimenti sono particolarmente duri da sopportare perché ci impediranno di condividere i giorni delle feste natalizie con parenti ed amici, ma è un sacrificio che dobbiamo fare tutti, per fare in modo che tutto questo finisca presto. Confido nel senso di responsabilità di tutti i cittadini cerianesi”.

20122020

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