BARLASSINA – Inaugurata nei giorni scorsi “Un miracoloso ritratto di giovane donna….”, mostra aperta sino al 29 ottobre 2023 alla sala Citterio della Banca di Credito Cooperativo, in via Colombo.

Al centro dell’evento un quadro di Emilio Longoni di proprietà comunale che in occasione dei 70 anni di fondazione della banca è stato restaurato. “Grazie al presidente Stefano Meroni, all’intero Consiglio di amministrazione e all’instancabile Fabrizio Roveda – dice il sindaco Piermario Galli, che ha partecipato al taglio del nastro della mostra – Così come un grazie alla professoressa Ginex che ha curato l’esposizione, a Christian Tortato che ha eseguito il restauro del dipinto Evocazione ed a Ilaria Rampoldi per le ricerche effettuate tra i documenti dell’archivio comunale. È un evento proprio tutto barlassinese quello di questa sera e dei prossimi giorni, una storia di bellezza, di legami e di sinergie feconde”.

Prosegue Galli: “Una storia di bellezza innanzitutto perché l’arte, la pittura sono bellezza e Barlassina è orgogliosa di essere una terra che ha dato i natali a diversi artisti e ha contribuito quindi, consentitemi di esagerare un po’, a rendere un po’ più bello il mondo. E di bellezza abbiamo bisogno. Celebriamo questa sera Emilio Longoni, che nacque nel nostro paese nel 1859, ma in questa storia di bellezza possiamo citare anche il pittoreValentino Vago, l’architetto Mario Asnago e gli scultori Beatrice Cazzaniga e Claudio Borghi ancora in attività. Emilio Longoni è forse il figlio più illustre di Barlassina, che ha aperto la strada ad una lunga scia di bellezza. È una storia di legami, come quello che gli eredi della vedova di Emilio Longoni vollero riallacciare con il paese nativo donando nel 1953, esattamente 70 anni fa, esattamente nell’anno in cui anche la Banca di Credito Cooperativo di Barlassina veniva fondata, il quadro “Evocazione” al Comune di Barlassina. Emilio Longoni aveva dovuto lasciare Barlassina piuttosto giovane, per andare a lavorare a Milano come garzone e da lì poi aveva frequentato l’accademia di Brera, aveva intrapreso la strada della pittura, aveva vissuto lontano, ma evidentemente la decisione degli eredi della moglie ci dice di un affetto, di un legame mai sopito con il nostro paese. Da anni “Evocazione” ha trovato collocazione in quello che è l’ufficio del sindaco e a me piace pensare che rappresentando il Sindaco tutti i barlassinesi, da lì Emilio Longoni continua a irradiare bellezza per tutti noi. Legami che hanno spinto la BCC a celebrare il 70^ di Fondazione anche restaurando questo quadro di proprietà comunale, perché fa parte appunto della storia di Barlassina, perché l’autore è un illustre figlio di questa nostra terra, perché tra gli storici fondatori della BCC ci fu anche il Sindaco di allora Luigi Meroni.

“Una storia infine di sinergie feconde, perché ancora una volta la collaborazione tra Amministrazione e BCC ha consentito di realizzare qualcosa di bello, fruibile da tutta la cittadinanza” conclude il sindaco.

19102023

Grazie sincero per questa opportunità alla BCC, certo che Barlassina continuerà ad essere terra che genera bellezza, sanamente ancorata ed orgogliosa delle proprie radici e capace di sinergie feconde che possono farla crescere.

19102023

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome