SARONNO – In stazione, in corso Italia e persino nel sottopassaggio di via Primo maggio sono le location del blitz no vax realizzato nella notte a Saronno.

Armati di vernice spray rossa gli autori, sicuramente ad agire sono state più persone, hanno realizzato diverse scritte in tutto il cuore di Saronno dalla Ztl all’area della stazione.

Dalle colonne di corso Italia dove sono comparsi slogan e simboli no vax ai volantini affissi sulle cabine elettriche che promuove Vivi “forza di lotta non violenza per libertà e diritti”.

Una scritta con caratteri cubile “I vax uccidono è comparsa sulla recinzione di un cantiere ma anche “Gp=nazipass” senza dimenticare la più visibile realizzata davanti alla stazione ferroviaria sull’asfalto accanto all’attraversamento pedonale.

Una scritta che ha amareggiato docenti, studenti e genitori è comparsa anche sulla facciata della scuola media Bascapè.

La vernice spray, i contenuti e la scelta del muro di scuola ricordano il blitz realizzato una settimana fa a Solaro sempre sul muro di un’istituto scolastico di secondo grado. Un primo raid era stato messo a segno a Cogliate su una cabina elettrica appena ridipinta.

A Saronno ci sono graffiti contro il green pass di matrice anarchica ma è la prima volta che compare il simbolo che si ispira al film V per vendetta.

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