SOLARO – Il Comune di Solaro, rappresentato dal sindaco Nilde Moretti e dai responsabili dell’ufficio di polizia locale Enrico Burastero e Stefano Gatti, ha partecipato nella giornata di mercoledì 21 aprile al tavolo di coordinamento convocato dalla Prefettura di Milano per la presentazione del Protocollo parchi, interventi integrati di prevenzione selettiva e indicata, riduzione dei rischi e del danno, aggancio, prima accoglienza, presa in carico e trattamento nei servizi ambulatoriali e nelle comunità terapeutiche accreditati.

Il Comune di Solaro è stato coinvolto insieme ai Comuni di Cesate, Garbagnate e Bollate, a comporre la dorsale sud del Parco delle Groane. Altri enti coinvolti sono Regione Lombardia con la direzione generale al Welfare, questura, carabinieri, polizia ferroviaria, Trenord, Ats, Asst, Croce rossa, Città Metropolitana, Parco delle Groane, organismi di assistenza sociosanitaria (unità di strada e centri di accoglienza e cura) oltre che associazioni di volontariato, tutela del patrimonio ambientale urbano e per la promozione sociale e culturale.

Le attività in cui si articola il progetto comprendono gli interventi educativi e sociosanitari proposti da educatori professionali del privato sociale in integrazione con il sistema di intervento sanitario, a favore dell’aggancio della popolazione di utilizzatori e tossicodipendenti presenti nelle aree interessate dal fenomeno in oggetto. La presenza in loco di un mezzo mobile riconoscibile e accessibile, oltre che di supporto logistico agli stessi operatori, assicura che il presidio sanitario non risponda esclusivamente a interventi di natura infermieristica e di coordinamento con la rete dell’emergenza, ma possa operare anche interventi clinici in particolare legati alla diagnosi e prevenzione di malattie infettive. Allo stesso modo è assicurato che all’aggancio per problemi di natura sanitaria, sempre correlati al consumo, possa affiancarsi un primo intervento sociosanitario di consulenza e indirizzo ai Servizi delle dipendenze o ad altri servizi territoriali in relazione al bisogno.

Al momento non sono state individuate le zone d’intervento, che verranno specificate in futuri incontri. Il progetto sarà simile a quello già attivato nel Boschetto di Rogoredo e nel Parco delle Groane a Ceriano Laghetto da Ats Brianza nel settembre del 2019. Il programma è stato inserito nel contesto di azioni volte al contrasto e riduzione di situazioni di rischio-danno legate al fenomeno delle dipendenze, attraverso interventi di aggancio precoce con possibilità di accompagnamento ai Servizi e ad interventi di presa in carico. Le azioni hanno via via assunto caratteristiche di flessibilità, volte a trasferire gli interventi su aree diverse del territorio, al fine di poter fattivamente seguire il fenomeno della presenza di contesti di spaccio e presenza di forti concentrazioni di consumatori di sostanze, soggetto a continui cambiamenti. Il progetto ha visto, quali caratteristiche di cornice, il coordinamento della Prefettura di Monza e Brianza, la collaborazione con i Comuni e la realizzazione delle azioni progettuali attraverso una convenzione con Croce rossa italiana del Comitato Alte Groane.

Dice il sindaco di Solaro, Nilde Moretti: “Abbiamo dato e continueremo a dare pieno sostegno a progetti che affianchino alla necessaria repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti con eccellenti risultati dalle forze dell’ordine anche interventi mirati di prevenzione, assistenza e recupero. Alla riunione alla quale abbiamo partecipato mercoledì erano presenti enti di ogni livello e prossimamente saranno organizzati nuovi tavoli di confronto e momenti decisionali ai quali naturalmente interverremo per offrire la nostra completa collaborazione”.

23042021

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