UBOLDO – “A causa del decreto che vieta l’ingresso allo stadio dei tifosi alla partita di domani, Dal Pozzo-Molinello, i nostri spalti al centro sportivo di Uboldo rimarranno vuoti. Inutile sottolineare quanto misure come queste siano l’antitesi più completa del nostro progetto. Per noi squadra e tifosi sono entità inseparabili, due facce della stessa identica cosa: una comunità che ogni domenica vaga per la provincia a trasmettere passione e goliardia, a portare un po’ di “dalpozzianità”, chi in campo indossando una casacca gialloverde e rincorrendo un pallone, chi sui gradoni sciarpa al collo cantando a squarciagola”. Così una nota della Frazione calcistica Dal Pozzo dopo il decreto della questura di Varese che prevede la disputa dell’incontro di Seconda categoria a porte chiuse, dopo gli scontri che avevano caratterizzato la gara di andata.
“Che tifosi e giocatori siano la stessa cosa ce lo ha ricordato la nostra curva, che in settimana è passata al campo di allenamento a cantare e sostenere i nostri ragazzi per lanciare un messaggio chiaro: anche se lontani, vinciamola insieme!” rimarcano dal Dal Pozzo.
(foto archivio: tifosi e giocatori del Dal Pozzo in occasione di un precedente match ad Uboldo, quest’anno campo di gioco di casa della formazione gialloverde)
03022024

L’articolo Calcio, Dal Pozzo-Molinello domani a porte chiuse: “Antitesi del nostro progetto coi tifosi” proviene da Il Saronno.

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