Trascorso un mese esatto dai campionati europei di specialità, gli arcieri lombardi si sono dati appuntamento a Cerro Maggiore per l’ultima tappa dei campionati regionali di tiro con l’arco a cavallo.

La competizione al galoppo ha visto sfidarsi i più forti atleti lombardi, che hanno dato vita ad una gara emozionante, molto equilibrata e ricca di adrenalina. La prova si è svolta sull’impegnativo percorso Raid 234, che prevede tre differenti prove da ripetere per due volte, lungo un tracciato rettilineo di 90 metri, con bersagli di diametro 80 cm distanti 7 metri dalla pista.

Nello scenario suggestivo messo a disposizione dal Centro Ippico Il Cerro, Silvia Fagioli si è laureata campionessa lombarda lasciandosi alle spalle Giacomo Grego e Alessandro De Santis. I tre arcieri appartengono tutti al Francesina Horseback Archery Team, a testimonianza dell’elevato livello agonistico raggiunto dalla società sportiva saronnese. La Francesina ha dominato in tutte le categorie, confermando i ragguardevoli risultati conseguiti ai campionati nazionali di luglio.

Il galoppo esordienti ha visto il successo di Sara Insinnamo; a completare il podio Isabella Bianchi, sempre della Francesina, che ha preceduto Maria Vittoria Carola del Cerro.

Nella categoria trotto senior la campionessa lombarda è Elisa Altavilla, della Francesina, che ha superato Luisa Sottile (Francesina) e Carolina di Vico del Cerro.

Nella categoria trotto junior si è imposta Giorgia Colombo che ha avuto ragione di Edoardo Scialpi e Matilde Legnani; anche in questo caso tre atleti della Francesina che ben presto potranno competere al galoppo.

Il campionato lombardo al passo è stato vinto dalla piccola Viola Vicario, della Francesina, che ha preceduto Emma Dellafiore della squadra L’argine di Pavia; al terzo posto Martina Rampoldi sempre della Francesina.

La categoria passo è stata teatro di una sfida all’ultima freccia e tutti i bambini hanno dimostrato grande precisione e voglia di divertirsi; rappresentano il futuro della disciplina e tra pochi anni potranno primeggiare a livello assoluto.

(foto di Fabio Grego)


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