LAZZATE – Un altro nuovo regolamento è stato approvato dal consiglio comunale di Lazzate, durante l’ultima seduta dello scorso 29 marzo. Oltre a quello che disciplina la tutela degli animali e il loro benessere, è stato votato anche un nuovo regolamento che meglio disciplinerà il mercato settimanale e, più in generale, il commercio su aree pubbliche. Gli obiettivi dichiarati dal regolamento sono ben enunciati nell’articolo 4 dello stesso:

  • favorire la realizzazione della rete distributiva del commercio su aree pubbliche che assicuri la migliore produttività del sistema e la qualità dei servizi da rendere al consumatore; assicurare il rispetto del principio della libera concorrenza, garantendo un equilibrato ed armonico sviluppo delle diverse tipologie distributive;
  • salvaguardare il centro storico anche attraverso la valorizzazione delle varie forme di commercio su aree pubbliche nel rispetto dei vincoli relativi alla tutela del patrimonio;
  • individuare il maggior grado di copertura delle merceologie trattate per rendere il commercio su area pubblica maggiormente attrattivo e competitivo.

Ma è l’articolo 16 del regolamento che entra nel dettaglio di quello che è il mercato settimanale del mercoledi pomeriggio a Lazzate, ubicato nel centro storico ed istituito quasi vent’anni fa.

Si prevedono per il mercato ben 32 posteggi totali, di cui 8 alimentari, 22 non alimentari, 1 riservato a produttori agricoli e 1 a battitori. Al fine di permettere il mantenimento di un’adeguata differenziazione e completezza di assortimento ed evitare una eccessiva omogeneizzazione e banalizzazione dell’offerta nell’interesse dei consumatori, la pianta organica del mercato prevede, per ogni singolo posteggio, l’indicazione del settore merceologico di attività, alimentare o non alimentare, e l’indicazione della relativa sottocategoria merceologica prevalente: n. 1 mercerie, n. 7 abbigliamento uomo, donna, bambino, n. 7 abbigliamento intimo, n. 1 articoli regalo, n. 1 tappeti e biancheria per la casa, n. 1 ferramenta, casalinghi e pentolame, n. 1 calzature, n. 1 pelletterie, n. 1 prodotti per l’igiene della persona e della casa, n. 1 prodotti florovivaistici, n. 1 battitore. I 9 banchi del settore alimentare, invece, avranno queste caratteristiche: n. 1 alimentari polleria e friggitoria, n. 2 frutta e verdura, n. 2 alimentari, formaggi e salumi, n. 1 dolciumi, n. 1 prodotti ittici, n. 1 prodotti alimentari tipici (olive, acciughe, ecc.) e n. 1 produttore agricolo. Si prevede altresì che il posteggio del battitore, in caso di mancata occupazione, potrà essere assegnato ad un secondo coltivatore diretto (Art. 28).

“Questo nuovo regolamento, costituito da 36 articoli e con precisa planimetria a corredo, rappresenta uno dei testi più all’avanguardia in questo campo e garantirà la qualità del mercato lazzatese anche in futuro. Possiamo affermare che da oggi parte il mercato nuovo, con le tipologie merceologiche mancanti, il polo alimentare in piazza Giovanni XXIII e le tre bancarelle in via Vittorio Veneto finalmente rientrate sulla via Volta” dichiara soddisfatta l’assessore al Mercato, Barbara Mazzarello.

(foto d’archivio)

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