CERIANO LAGHETTO – Il Tribunale di Monza ha nei giorni scorsi emesso le proprie sentenze nei confronti degli ultimi due spaccistori “avvistati” nel Parco delle Groane ed in particolare nell’area che negli anni scorsi era diventata nota come il “Bosco della droga” lungo la Saronno-Seregno in territorio di Ceriano Laghetto. Agli imputati sono state inflitte pene di 12 e 10 anni di reclusione. Questo è l’epilogo di un’indagine avviata sin dal 2019 dai carabinieri, che ha già visto pronunciare condanne fino a 10 anni, confermate in secondo grado di giudizio.

Gli imputati, entrambi di nazionalità marocchina, si sono presentati a giudizio senza optare per procedure giudiziarie alternative.

L’attività criminosa degli spacciatri impegnati nella zona si snodava all’interno della fitta vegetazione del parco, vicino alla stazione Cesano-Groane, dove alcuni membri della banda erano incaricati di guidare gli acquirenti nel luogo dello scambio, mentre altri avevano il ruolo di mantenere l’ordine, anche impugnando armi come machete e mazze da baseball, e pure armi da fuoco.

(foto archivio: controlli dei carabinieri nella macchia boschiva)

10022024

L’articolo Batosta per gli ultimi 2 spacciatori del bosco della droga: 12 e 10 anni di carcere proviene da Il Saronno.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome